Affrontare le gambe gonfie in gravidanza

La gravidanza è un momento magico e delicato nella vita di una donna, ma che a volte comporta la comparsa o l’accentuazione di alcuni disturbi di lieve entità, facilmente trattabili e gestibili con piccoli e semplici aiuti, sempre sotto consiglio e approvazione del proprio ginecologo.

Le gambe gonfie rappresentano sicuramente un disturbo nella maggioranza delle gestanti, accompagnata da una sensazione di pesantezza e conseguente stanchezza e affaticamento.

Trovare una soluzione pratica e salutare per contrastare questa condizione, consente di migliorare la qualità di vita della mamma in dolce attesa.

Le cause del gonfiore alle gambe

Le cause principali dell’aumento di gonfiore delle gambe durante la gravidanza, sono ritrovabili in alcune condizioni specifiche, tra cui:

• la variazione ormonale.
  Nei primi tre mesi si presenta un aumento della produzione di progesterone, che favorisce la congestione venosa.
• L’aumento di flusso sanguigno verso l’utero.
  L’utero stesso determina una compressione dei vasi sanguigni delle gambe, interferendo con il ritorno venoso.
• L’aumento di peso.
  Anche il peso corporeo incide sull’aumento di gonfiore e problematiche alle gambe.
• L’alterazione del metabolismo.
  Questo cambiamento potrebbe incidere a discapito della funzione dei reni, che favoriscono l’insorgenza della ritenzione idrica.

Questa condizione può diventare più pesante verso gli ultimi mesi di attesa, un fastidio che potrebbe iniziare a coinvolgere anche i piedi, fino a raggiungere sintomatologie come dolore, formicolio e sensazione di arti addormentati!

Consigli per il gonfiore alle gambe in gravidanza

A supporto delle mamme in progress esistono diverse soluzioni home made per alleggerire e scaricare la pesantezza delle gambe, consentendo una mobilità migliore e una diminuzione dei fastidi che questa condizione di gonfiore comporta.

Tra i consigli principali vediamo:

• tenere sollevate le gambe nei momenti di relax.
  Posizionare un cuscino sotto le gambe aiuta il ritorno venoso della circolazione, raggiungendo uno stato di benessere, con un piccolo gesto, valido sia di giorno che di notte per favorire il riposo.
• Attività fisica.
  Sempre sotto consiglio del ginecologo e affidandosi a professionisti del settore, l’allenamento è un ottimo alleato della pompa cardiaca che favorisce il ritorno del sangue dagli arti inferiori. Anche una semplice camminata può favorire il lavoro del sistema cardiocircolatorio, essenziale come soluzione per le gambe gonfie.
• Massaggi linfodrenanti.
  I massaggi alle gambe sono un altro importante alleato per migliorare la circolazione ed eliminare il senso di pesantezza, semplicemente attraverso l’applicazione di una crema drenante, adatta alla gravidanza, come quella di The Uniche Form, massaggiata con movimenti rotatori verso l’alto per attivare i linfonodi.
• Dieta equilibrata.
  Un’alimentazione sana aiuta a limitare la comparsa di gonfiore che l’assunzione di alcuni alimenti favorisce, come lo zucchero e i grassi, sono invece più indicati cereali integrali, frutta e verdura, legumi e tutti quei cibi che favoriscono la regolarizzazione della funzione intestinale.
• Eliminare il fumo.
  Fumare, oltre a mettere a rischio la salute propria e quella del bambino, aumenta anche il gonfiore delle gambe.

Il gonfiore degli arti inferiori, nonostante sia comune, oltre a essere trattato alla sua comparsa, può essere anche prevenuto, ad esempio mantenendo un peso equilibrato, evitando di restare in piedi o seduti per un lungo periodo di tempo, indossando vestiti e scarpe comode ed evitando temperature troppo alte.

Se il gonfiore continua o peggiora nel corso dei nove mesi, è sempre consigliato rivolgersi al proprio ginecologo o medico per intervenire in maniera adeguata e sicura.