Tutti sappiamo che i bambini, soprattutto quelli più piccoli, dovrebbero andare a letto presto, e questo per il loro benessere e per il loro sviluppo. Ma spesso non sappiamo con esattezza quanto e a che ora devono dormire i bambini. E appena diventano un po’ più grandini la questione diventa spesso il centro di lunghe discussioni e contrattazioni tra genitori e figli. Quando per i primi è ormai l’ora della nanna, per i secondi non lo è (quasi) mai.
Per risolvere la questione, vogliamo darvi tutte le risposte alle vostre domande sugli orari di sonno dei più piccoli. Come potete facilmente capire, questi dipendono molto dalla loro età.
Quanto devono dormire i neonati?
Da 0 a 3 mesi
A quell’età i neonati dormono tra le 10 e le 18 ore al giorno, con una media di 16 ore. Il sonno può svolgersi sia per molte ore di seguito (per i genitori più fortunati) e sia per brevissimi tratti anche di 10 o 20 minuti alla volta. Questo è causato in parte dal fatto che il neonato non sa ancora la differenza tra il giorno e la notte. Gli unici parametri che interferiscono nel suo sonno sono i suoi propri bisogni fisiologici come bere e mangiare, che lo svegliano in media ogni 2 o 3 ore.
Dai 4 ai 9 mesi
A partire dal quarto mese le esigenze dei bambini in materia di sonno iniziano a cambiare piano piano, anche se continuano a dormire in media tra le 12 e le 14 ore al giorno. Il sonno notturno si fa più completo rispetto a prima. I risvegli diventano più legati all’ansia e alla paura del buio e della separazione.
A partire dai 6 mesi nella maggior parte dei casi il ritmo sonno veglia è piuttosto ben definito e i pisolini pomeridiani si riducono in genere da 3 a 2.
Dai 10 mesi alla preadolescenza
Una volta entrati nel loro decimo mese di vita, la maggior parte dei bambini tendono a fare delle nottate intere di sonno senza risvegli, nemmeno per mangiare. Il totale complessivo delle ore di sonno si aggira ormai intorno alle 12 ore quotidiane con massimo due pisolini durante il giorno.
Dai 12 anni in su
Quando l’adolescenza comincia ad avvicinarsi, il ritmo del sonno diventa all’incirca quello degli adulti e 8-9 ore per notte diventano normalmente sufficienti.
Ma a che ora devono dormire i bambini?
Abbiamo visto nel dettaglio il fabbisogno di sonno per i bambini a seconda della loro età, tuttavia resta da sapere come regolarsi con l’orario della nanna.
Di solito, per promuovere uno stile di vita sano, è consigliabile abituare i bambini in età scolare, compresi quelli fino alla preadolescenza, a andare a dormire tra le 20:30 e le 21:00, in modo da potersi svegliare alle 7:00 il giorno successivo.
A partire dai 12 anni in su, come già accennato, il corpo richiede meno ore di sonno e i livelli di stress legati ai grandi cambiamenti nella vita dei ragazzi, come il ritorno a scuola e la crescente indipendenza dai genitori, tendono a diminuire. È quindi possibile permettere loro di rimanere svegli fino alle 22:00, magari per godersi un film in famiglia o dedicare un’oretta in più ai loro giochi preferiti.
Bisogna sempre garantire ai bambini un numero di ore di sonno che copra almeno i loro bisogni minimi fisiologici e preferibilmente un pochino di più, in modo che abbiano dei risvegli facili e tutta l’energia e la concentrazione necessarie per le loro giornate.
Consigli utili per aiutare i neonati a dormire
Ecco alcuni consigli per aiutare i neonati a dormire bene:
- Create una routine prima di andare a letto. Questo aiuterà il bambino a rilassarsi e ad associare l’ora di andare a letto a qualcosa di positivo.
- Assicuratevi che la stanza del bambino sia buia, silenziosa e fresca.
- Evitate di dare al bambino stimoli eccessivi prima di andare a letto.
- Se il bambino si sveglia durante la notte, cercate di calmarlo senza prenderlo in braccio.
L’ambiente giusto per aiutare i bambini a dormire meglio
Se vogliamo che i nostri bambini vadano a letto presto e che possano riposare tutta la notte, allora bisogna fare in modo che il loro ambiente di riposo sia adeguato, tenendo in considerazione alcuni elementi importanti come:
La cameretta
La decorazione della loro cameretta è un fattore importantissimo per il buon sonno dei bambini. Avere una camera di cui le pareti sono dipinte con colori vivaci, i mobili sono colorati, i loro giocattoli preferiti sono a portata di mano e a terra c’è un bel tappeto da gioco, crea nei più piccoli una sensazione di sicurezza, di serenità e di felicità che li aiuta a dormire soli.
Anche la temperatura è importante: tenerla tra i 18° ed i 24° gli garantirà un sonno ottimale.
Un buon sistema letto
Altro elemento da prendere in considerazione per regalare un buon sonno ai vostri figli è la scelta di un buon sistema letto. Un letto per bambini deve essere confortevole, con un buon materasso, non troppo angusto per accogliere i loro movimenti e la loro crescita, e non deve tenere troppo caldo dato che questo è uno dei fattori che turbano di più il loro sonno (e anche quello degli adulti).
La misura del materasso giusto per l’età del bambino dipende da diversi fattori, tra cui l’altezza e il peso del bambino, la dimensione del letto e le esigenze di comfort.
In generale, si consiglia di scegliere un materasso che sia almeno 10 cm più lungo del bambino, in modo che possa dormire comodamente senza uscire dal letto. La larghezza del materasso deve essere sufficiente per consentire al bambino di muoversi liberamente.
Ecco alcune indicazioni sulla misura del materasso in base all’età del bambino:
- Bambini fino a 3 anni: 60 x 120 cm
- Bambini da 3 a 6 anni: 70 x 140 cm
- Bambini da 6 a 12 anni: 80 x 160 cm
- Bambini da 12 a 18 anni: 90 x 190/200 cm
È importante anche considerare la densità del materasso. Un materasso troppo morbido non supporterà adeguatamente il corpo del bambino, mentre un materasso troppo duro può essere scomodo e causare dolori alla schiena.
Rendete le notti dei vostri piccoli davvero riposanti, facendoli dormire una quantità sufficiente di ore in una cameretta che sia davvero a misura delle loro esigenze.